Leggi l’articolo completo: Infostealer sempre più evoluti, si avvalgono di AI e malware bancario
Fonte dell’articolo: lineaedp.it – Data di Pubblicazione: 2024-06-28
Un breve riassunto:
L’articolo su Linea EDP esplora come gli infostealer, un tipo di malware progettato per rubare informazioni, stiano diventando sempre più sofisticati grazie all’uso dell’intelligenza artificiale generativa (GenAI). Secondo il Threat Report di ESET, queste minacce cyber hanno evoluto i loro metodi includendo deepfake e targeting mirato su dispositivi mobili. Il malware bancario come GoldPickaxe utilizza tecniche avanzate per sottrarre dati e creare video falsi per autenticare transazioni fraudolente. Anche strumenti di cheating nei videogiochi e applicazioni false stanno veicolando infostealer, aumentando il rischio per gli utenti.
ESET ha rilevato un aumento significativo nell’uso di questi metodi sofisticati, con campagne malware che si nascondono dietro nomi di assistenti AI noti come quelli di OpenAI e Google. Questi attacchi non solo mirano ai dati finanziari, ma utilizzano anche tecniche avanzate per ingannare gli utenti, come la creazione di video deepfake per superare le misure di sicurezza biometriche.
Il rapporto evidenzia anche come i cybercriminali stiano sfruttando l’interesse per le tecnologie AI per attirare vittime. Ad esempio, il malware Vidar si è mascherato da app per desktop per il generatore di immagini AI Midjourney, ingannando gli utenti a scaricarlo. Questa tendenza di utilizzare il tema AI per attacchi malevoli sembra destinata a crescere.
Inoltre, gli appassionati di videogiochi sono stati presi di mira attraverso giochi crackati e strumenti di cheating contenenti infostealer come Lumma Stealer e RedLine Stealer. Questi malware hanno mostrato un picco di attività, soprattutto in paesi come Spagna, Giappone e Germania, causando un aumento significativo nei rilevamenti nel primo semestre del 2024.
L’articolo conclude con un’analisi delle minacce più diffuse e una panoramica sulle azioni globali delle forze dell’ordine contro il ransomware, evidenziando l’importanza di misure di sicurezza aggiornate per proteggere dati e sistemi dalle minacce sempre più sofisticate.
Disclaimer: questo post è stato generato con Zapier e il contributo dell’AI