Leggi l’articolo completo: Intelligenza artificiale, così incrementa (e potenzia) le abilità di chi la usa
Fonte dell’articolo: businesspeople.it – Data di Pubblicazione: 2024-09-23
Un breve riassunto:
Lo studio condotto da Boston Consulting Group esplora come la GenAI potenzia le capacità umane, concentrandosi su come questa tecnologia possa migliorare le prestazioni dei consulenti in attività complesse come la programmazione e l’analisi dei dati. Il risultato evidenzia come la GenAI non solo aumenti la produttività, ma estenda anche le capacità degli utenti, consentendo loro di affrontare compiti al di fuori delle proprie competenze.
Come la GenAI potenzia le capacità umane
L’esperimento coinvolge 480 consulenti che hanno svolto attività di data science con il supporto della GenAI. I compiti includevano la scrittura di codice Python, la costruzione di modelli predittivi e la validazione di analisi statistiche generate da ChatGPT. I risultati sono stati confrontati con un gruppo di controllo che ha eseguito gli stessi compiti senza l’uso dell’AI.
La GenAI ha mostrato un impatto notevole sulla capacità dei consulenti di scrivere codice, migliorando il punteggio medio del 49% rispetto al gruppo senza AI. Anche senza esperienza pregressa, i partecipanti sono riusciti a eseguire operazioni complesse, come l’applicazione di modelli di machine learning. Questo dimostra che l’AI può ridurre le barriere tecniche, ampliando le competenze dei consulenti in aree non familiari.
Tuttavia, ci sono state delle sfide, soprattutto nell’analisi predittiva, dove la GenAI non ha raggiunto i livelli dei data scientist esperti. Questo evidenzia i limiti dell’AI in settori che richiedono una profonda conoscenza e competenza specialistica.
In generale, lo studio conferma che la GenAI può non solo incrementare la produttività, ma incoraggiare il reskilling, spingendo i professionisti a sviluppare nuove competenze tecniche. I consulenti che hanno utilizzato la GenAI si sono sentiti più sicuri nell’affrontare attività che normalmente avrebbero richiesto conoscenze specialistiche.
Questo suggerisce un’opportunità significativa per le aziende che vogliono sfruttare la GenAI per migliorare le prestazioni dei dipendenti, specialmente in contesti dove il talento tecnico è limitato. La capacità della GenAI di supportare il personale in compiti complessi può diventare un vantaggio competitivo per le organizzazioni che implementano queste tecnologie con attenzione.
Conclusione
Lo studio di Boston Consulting Group dimostra che la GenAI può trasformare il modo in cui i professionisti lavorano, migliorando non solo la produttività, ma espandendo anche le loro competenze. Tuttavia, esistono ancora sfide nell’uso dell’AI in ambiti altamente tecnici, come l’analisi predittiva, dove l’intervento umano rimane essenziale.
Disclaimer: questo post è stato generato con Zapier e il contributo dell’AI