Leggi l’articolo completo: GenAI, Aws mette sul piatto 230 milioni sulle startup. Ecco come candidarsi
Fonte dell’articolo: corrierecomunicazioni.it – Data di Pubblicazione: 2024-06-13
Un breve riassunto:
Un’opportunità per le startup italiane che operano nel settore dell’AI.
Amazon ha annunciato un nuovo programma da 230 milioni di dollari per supportare le startup che sviluppano soluzioni di intelligenza artificiale (AI) innovative. L’iniziativa, chiamata Amazon Web Services (AWS) Launch Accelerator, è rivolta a startup di tutto il mondo che operano in settori come l’apprendimento automatico, la robotica, la visione artificiale e il linguaggio naturale.
Come funziona il programma
Le startup selezionate riceveranno fino a 250.000 dollari in crediti AWS, supporto tecnico e mentoring da parte di esperti Amazon. Inoltre, avranno accesso a una rete di investitori e potenziali clienti.
Come candidarsi
Le startup interessate possono candidarsi online fino al 19 agosto 2024. Per essere ammesse, le startup devono soddisfare i seguenti criteri:
Avere sede in un paese supportato dal programma
Sviluppare una soluzione AI innovativa
Avere un team esperto e motivato
Avere un piano di business solido
Un’occasione per l’innovazione italiana
L’iniziativa di Amazon rappresenta un’importante opportunità per le startup italiane che operano nel settore dell’AI. Il programma fornirà alle startup il sostegno finanziario e le competenze necessarie per sviluppare e commercializzare le loro soluzioni.
Come cogliere l’opportunità
Le startup italiane interessate a partecipare al programma AWS Launch Accelerator dovrebbero visitare il sito web di Amazon Web Services per maggiori informazioni e per candidarsi.
Conclusione
L’intelligenza artificiale è un settore in rapida crescita con un enorme potenziale per rivoluzionare molti aspetti della nostra vita. Il programma AWS Launch Accelerator di Amazon è un’iniziativa lodevole che aiuterà le startup a sviluppare soluzioni AI innovative e a contribuire al progresso tecnologico.
Disclaimer: questo post è stato generato con Zapier e il contributo dell’AI